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Castagnaccio fiorentino |
L'autunno è alle porte, le temperature iniziano a calare, si avvicina il "tempo delle castagne", nei negozi, lungo le strade nei boschi si possono acquistare o raccogliere questi deliziosi frutti, per le strade delle città e dei paesi si comincia, a sentire il fragrante profumo delle caldarroste, vendute agli angoli delle strade da omini "infreddoliti" che ci deliziano con questo prodotto della natura, si susseguono le sagre nei paesi, gradevoli giornate adatte per passeggiare con familiari e amici gustando e acquistando sacchetti di "marroni".
Un buon bicchiere di vino rosso, la caldarrostiera sul fornello o ancor meglio nel camino, una buona musica, e un felice pomeriggio domenicale da trascorrere in compagnia gustando questo storico e delizioso prodotto.
Un tempo considerato il pane e la farina dei poveri oggi ha raggiunto dei prezzi non proprio per i poveri.
è un albero tipico della nostra flora, raggiunge maestose dimensioni e racchiude il frutto nei suoi ricci spinosi che maturando si aprono offrendoci queste delizie.
I costituenti principali delle castagne sono:
48 % di acqua, 3% proteine, 45% glucidi, potassio, ferro, calcio e fosforo.
Si possono utilizzare in vari modi, lesse, in brodo profumate con qualche foglia di alloro, arrostite, in marmellate e numerosi dolci ottenuti utilizzando la farina che se ne ricava.
Castagnaccio fiornetino
Una specialità di alcune regioni è sicuramente il Castagnaccio fiorentino, si prepara mescolando la farina di castagne (300gr), con acqua, olio, un pizzico di sale, zucchero (15gr), si mescola ottenendo una pastella che va versata in una teglia precedentemente unta che guarniremo con pinoli e uva sultanina, per un gusto più ricco potremo mescolare i pinoli e l'uva anche nell'impasto di base, il tutto verra cotto in forno a temperatura moderata (200 ° per 30 minuti).
Un altro dolce semplice, delizioso che richiede un po' di pazienza è rappresentato dalle castagne lessate, sbucciate ed immerse nel cioccolato fondente fuso.
Le castagne al cioccolato vengono sbucciate e immerse nel cioccolato fuso, ottenuto immergendo un contenitore con pezzetti di cioccolato, in acqua calda, aiutandoci con uno stecchino immergeremo ricoprendo in modo uniforme le castagne, messe a riposare su carta di alluminio, poste in frigo si fanno raffreddare e indurire: sono buonissime, una chicca per buongustai.
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Castagne |
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