Venezia è considerata una delle città più spettacolari del mondo; infatti, ogni giorno sono migliaia i turisti di ogni nazionalità che vi transitano per godere della bellezza del suo panorama speciale, della sua atmosfera magica e per visitare le sue bellezze artistiche, come Palazzo Ducale, il celebre Ponte dei Sospiri, l’incantevole piazza San Marco con la sua basilica.
Tra le ragioni che rendono Venezia la meta o il sogno di milioni di turisti, inoltre, c’è anche la famosissima Biennale di Venezia, una fantastica mostra dedicata alle arti visive, alla danza, al cinema, al teatro, alla musica e all’architettura. Come Napoli, Milano, Roma e ogni città anche Venezia, oltre ad immergersi nell’arte, si può anche assaggiare i piatti tipici veneti.

Ricette tipiche di Venezia

Durante una vacanza a Venezia è d’obbligo pranzare con dei piatti tipici, così da immergersi al meglio nella quotidianità della celebre città sulla laguna. Ovviamente i piatti caratteristici di Venezia sono molteplici a vogliamo puntare il dito su due in particolare:

• Risi e bisi - Riso e piselli

Un tipico piatto della tradizione di Venezia è rappresentato da “risi e bisi”, pietanza che nella Serenissima Repubblica di Venezia veniva offerto al Doge il 25 aprile di ogni anno, ricorrenza del Santo patrono della città. Questo piatto viene è costituito da riso e piselli, con l’aggiunta di burro, pancetta, sale, pepe, prezzemolo e parmigiano.

• Sardine e cipolle

Comunque, chi si trova nel capoluogo veneto molto probabilmente vorrà assaggiare anche una vera ricetta pesce venezia. In questo caso si può optare per il “risotto de go”, dove per condire il riso si usano i ghiozzi, pesci non molto pregiati, con l’aggiunta di cipolla, sedano, aglio, pepe verde, zenzero e brandy; oppure per le più famose “sardee in saor”: sardine con cipolle, olio, sale e aceto bianco.

Feste tradizionali Venezia

Molti turisti desiderano vedere le feste tradizionali veneziane, durante le quali la città attira ancora più attenzione. Quelle più importanti sono:

• La regata storica che si tiene la prima domenica di settembre ed è rappresentata da una gara di Voga, resa ancor più spettacolare da un corteo di imbarcazioni cinquecentesche con figuranti in costume;
• La festa del Redentore, che si celebra tra il terzo sabato di luglio e la domenica e vede la costruzione di un ponte di chiatte tra la Giudecca e le Zattere, oltre al radunamento di centinaia di barche illuminate nel Bacino di San Marco e allo spettacolo pirotecnico.
• A queste festività tradizionali, comunque, se ne aggiungono altre, tra cui il Carnevale di Venezia, uno dei più celebri al mondo, la festa di San Marco e la Vogalonga. Se vi trovate a Venezia  febbraio non perdetevi dunque questo splendido evento, una festa pubblica che ogni anno si ripete dal 1296, come da tradizione.  Sempre a Febbraio troverete la festa delle Marie, un'altra antichissime festa veneziana.